Archivio tesi premiate

dott.ssa Anna Maiello
"Le fondazioni non riconosciute"


Relatore: Ch.mo Prof. Biagio Grasso

Oggetto del presente lavoro è un’indagine sull’istituto della fondazione non riconosciuta: si tratta di determinare se tale categoria di enti sia ammissibile nel sistema giuridico italiano e, in caso di esito positivo, di individuarne la qualificazione giuridica.
Il tema, soprattutto alla luce dei recenti interventi legislativi sulle disposizioni del I libro del codice civile, appare ancora di rilevante attualità ed interesse.
Dopo aver inquadrato storicamente il problema ed esposto le ragioni che inducono la dogmatica classica a sostenere l’inammissibilità di tale istituto nel sistema giuridico italiano, si procederà, innanzitutto, alla risoluzione di questioni prettamente terminologiche, esaminando, anche, gli elementi differenziali delle fondazioni non riconosciute rispetto ad altri fenomeni con cui sovente sono confuse (es. fondazioni di fatto, in attesa di riconoscimento, riconosciute).
Individuata correttamente la figura in esame, si illustreranno le basi normative che, a seguito delle ultime riforme in materia di riconoscimento e di “capacità immobiliare” degli enti del I libro del codice civile, permettono una diversa lettura del fenomeno, consentendo di affermarne l’ammissibilità. Inoltre, si cercherà di capire quale sia il posto occupato dalla fondazione non riconosciuta all’interno delle categorie dogmatiche elaborate dalla dottrina giuridica.
Questa indagine diviene, così, l’occasione sia per un esame analitico dei rapporti tra la fondazione fiduciaria e quella non riconosciuta, sia per un’ulteriore riflessione sulla discussa teoria dei diritti soggettivi senza soggetto.
Tali considerazioni critiche, anche alla luce delle esperienze maturate negli ordinamenti giuridici degli Stati Europei, porteranno alla qualificazione giuridica della fondazione non riconosciuta come soggetto di diritto non personificato, consentendo di analizzare in una diversa prospettiva i concetti di soggettività e personalità giuridica nell’attuale scenario normativo italiano.
Infine si approfondiranno alcune ipotesi tipiche di fondazioni non riconosciute previste dall’’ordinamento giuridico italiano, focalizzando l’attenzione sul vivace dibattito inerente la natura giuridica da attribuire al comitato.
Da ultimo, seguirà una breve ricostruzione della possibile disciplina giuridica da applicare alle fondazioni non personificate, occupandosi anche della complessa problematica inerente l’ eventuale titolarità di un’impresa anche da parte di una fondazione non riconosciuta: problema che se risolto positivamente aprirebbe nuove prospettive per questo tipo di ente.


Il lavoro è stato condotto sulla scorta di ampia bibliografia.

-----------------------------
Le tesi e le pubblicazioni sono di proprietà degli autori e protette dai diritti d’autore. La loro consultazione integrale , con possibilità di contatti diretti con gli autori, è consentita agli iscritti al Forum della Fondazione Paolo Guglielmetti. Per le modalità di iscrizione, consultare la pagina Il Forum della Fondazione.